Nuova veste per Office 365, la suite di programmi per l’ufficio di Microsoft, e il cloud diventa la chiave vincente.
Il primo grande cambiamento rispetto al passato riguarda la licenza, che ora è legata all’account dell’utente e non più ai dispositivi. Questo comporta che la propria licenza di Office 365 Home o Personal può essere installata su un numero illimitato di dispositivi, con l’unico limite di 5 dispositivi che la utilizzano in modo simultaneo.
Altre novità di rilievo, che sono già disponibili per coloro che hanno una licenza attiva, riguardano l’elaboratore di testi Word, dove la penna digitale è stata maggiormente integrata, infatti ora le correzioni tracciate a penna trasformano il testo. Si può ad esempio tracciare una linea su una parola per cancellarla, o separare due parole disegnando una linea a metà sopra, e molte altre funzioni create per semplificare e rendere più naturale la creazione e correzione di testi condivisi.
Per quando riguarda OneNote, ora riesce a risolvere automaticamente le equazioni fino al secondo grado. Esclusi per ora gli integrali ma è Mario Colombo, Office Category Lead di Microsoft Italia a sottolineare che “Office 365 è un servizio in evoluzione; quando ci saranno nuove funzioni, la licenza verrà aggiornata con le nuove capacità”.
Anche in questo caso, si può utilizzare la penna digitale per scrivere un’equazione e con la nuova funzione Matematica, OneNote la riconosce automaticamente e offre la soluzione, scrivendo anche i passaggi necessari per arrivare al risultato finale.
Altra novità introdotta riguarda PowerPoint che guadagna la funzione Morphing di immagini e animazioni tridimensionali, o la riproduzione passo dopo passo di cosa un utente ha scritto con la penna digitale. Il tutto sempre nell’ottica della condivisione dei documenti.
Quasi tutte queste novità funzionano grazie al cloud di Microsoft e pertanto richiedono che il dispositivo sia connesso a internet , così come spiega Alberto Donzelli, Master Trainer di Office. Tra queste anche la possibilità di tradurre in tempo reale il parlato durante una presentazione di PowerPoint, creando sottotitoli in altre lingue supportate, come l’inglese, il francese, il portoghese o naturalmente l’italiano.
Infine per quanto riguarda Excell arriva l’intelligenza artificiale che crea grafici avanzati sui dati, creando una “mappa” con colori sfumati a seconda del valore. Ed in caso di dati geografici, è ora in grado di riconoscere se si tratta di città italiane o estere utilizzando mappe del territorio geo-localizzate sui dati inseriti.